20 consigli utili di Carlo per un viaggio a New York

Informazioni pratiche per un viaggio a New York

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Quando si organizza un viaggio a New York, man mano che i preparativi procedono, sempre più dubbi ci assalgono… e sempre più domande ricevo 🙂

In questa pagina riporto le guide pratiche utili per organizzare un viaggio a New York e alla fine della pagina troverai anche le risposte alle domande più frequenti che ricevo.

Se avessi qualche dubbio o volessi aiutare gli altri viaggiatori inviando i tuoi preziosi consigli, postali tramite il modulo commenti che trovi alla fine della pagina.

info pratiche per organizzare un viaggio a new york

Domande e dubbi sull’organizzazione del viaggio a New York

Qui sotto trovi le domande e le risposte più frequenti ai dubbi organizzativi per una vacanza nella Grande Mela.

Stipulare un’assicurazione sanitaria per un viaggio negli USA non è obbligatorio, ma vivamente consigliato.

Infatti, negli Stati Uniti il sistema sanitario è diverso da quello europeo: per avere accesso alle migliori cure mediche è necessario disporre di un’assicurazione che offra dei buoni massimali. In mancanza di una valida assicurazione, il trattamento di infortuni anche banali potrebbe costarti migliaia di dollari.

Partire senza aver sottoscritto un’assicurazione sanitaria sarebbe una vera imprudenza, soprattutto considerando che il costo non è eccessivo.

C’è una franchigia di €430 per chi arriva via aereo sotto la quale non è necessario dichiarare alla dogana. Per i minori di 15 anni la franchigia si abbassa a €150.

Superati tali limiti è obbligatorio dichiarare gli oggetti acquistati, sui quali si pagherà l’iva e in base alla categoria merceologica anche eventuali dazi. Il limite massimo di sigarette importabili è di 200.

Facendo parte del circuito Visa e Mastercard sono generalmente accettate; potrebbero esserci dei problemi solo dovuti al fatto che non ci sia un nome impresso sulla carta stessa.

Alcuni pos però non accettano le prepagate. A me ad es. è capitato da Macy’s e da Starbucks.

Alcuni hotel accettano questo tipo di carte come garanzia. Scopri anche le carte prepagate perfette per viaggiare.

Il periodo più economico è quello che va da metà gennaio sino a marzo se non si festeggia la Pasqua in tale mese. Febbraio in particolare risulta molto conveniente, mese nel quale si possono trovare voli a/r anche a €350. Scopri il miglior periodo per andare a New York.

Negli Stati Uniti funzionano i cellulari che siano almeno triband. Ormai quasi tutti abbiamo uno smartphone che funziona in UMTS, per cui non c’è più questa preoccupazione come in passato.

Si è vero. Fatta eccezione per l’abbigliamento che sino ai 110$ non si aggiunge. Leggi di più qui sulle tasse sugli acquisti.

Non è obbligatorio, ma durante i controlli è possibile che le valigie vengano ispezionate e questo lucchetto può essere aperto dalla sicurezza americana (acquistali su Amazon).

Un’alternativa può essere quella di incellophanare la valigia all’aeroporto in modo da evitare danni al bagaglio, però è più costoso rispetto ai lucchetti.

Sì. Il consiglio giusto è non fare quello che non faresti nella tua città, come ad es. frequentare la stazione di notte e frequentare zone isolate.

Certamente il mezzo più economico e comodo è la metropolitana, presente capillarmente. E’ consigliabile fare la MetroCard che dà accesso a tutti i mezzi. Per una settimana il costo è di $34.00.

Per chiamare da New York all’Italia è sufficiente anteporre al numero il prefisso +39 (o 0039) se si telefona dal proprio cellulare; da un telefono fisso bisogna comporre 01139 e quindi il numero italiano.

Sì, puoi fare la ISIC Card (International Student Identity Card) che ti dà diritto a una serie di agevolazioni e sconti per le visite delle varie attrazioni a New York. Per maggiori informazioni, clicca qui.

Sì, è possibile portare con sé del cibo (eccetto la carne di suino), da dichiarare sul modulo della dogana; mentre per gli alcolici c’è un limite di 1 litro a persona (che deve avere almeno 21 anni).

Per l’Italia serve un francobollo (stamp) di $1,50.

 

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1.388 Commenti

  1. Ciao Carlo, volevo essere chiarito un piccolo dubbio riguardante il mio prossimo viaggio negli Stati Uniti. A giugno partirò solo per New York e tornerò a settembre, andrò da un cugino per imparare bene l’inglese e logicamente per scoprire e conoscere il loro stile di vita. C’è unicamente un piccolo problema: ho 16 anni e sono un fumatore. Vorrei sapere la quantità di sigarette da portare nel mio bagaglio di stiva, se avrò problemi con dogana o altro e se ho dei limiti all’interno della loro società. Nel bagaglio a mano preferisco non avere rischi anche con i miei genitori che non sono a conoscenza del mio “vizio”. Grazie mille anticipate, e complimenti per questo ottimo sito!

  2. Ciao carlo complimenti per il sito;verrò a Ny per una settimana ad inizio magio e vorrei fare l’escursione giornaliera alle cascate del Niagara.
    Serve qualche visto per entrare in Canada?
    Grazie Andrea

  3. ciao carlo,
    complimenti ancora per il sito 🙂 un’informazione dato che qui a NY le converse costano di meno vorrei comprarle per me e le mie amiche e riportarle in italia..bene la domanda e’ questa quante paia di scarpe mi fanno passare in dogana?grazie anticipatamente!

    1. Ciao Manuela,
      alla dogana ti consentono di passarle anche se ne hai cento paia, ovviamente dovresti pagare le tasse perché in quel caso è chiaro che sarebbero per commercio. Quindi non esistono problemi.

  4. Ciao Carlo,

    parto il 26 Aprile per new york e poro con me mia nipote di 15 anni compiuti .
    ha il suo passaporto ma il padre deve fare la lettera di accompagno ? Ho letto che si fa solo per i minori di 14 anni ma ho paura che non me la fanno partire. Cosa devo fare?
    grazie, Mariarosaria

    1. Ciao Mariarosaria,
      io credo non ci siano problemi, dal momento che comunque è accompagnata da un adulto, ma se ti vuoi togliere qualsiasi dubbio vai in questura e chiedi a loro.

  5. Ciao Carlo scusa il disturbo volevo sapere se porto delle sigarette dall’Italia a New York devo dichiararle alla dogana? Grazie in anticipo e buona giornata

  6. ciao, Ti ringrazio anticipatamente per la tua risposta, desidero sapere se vi sono guide turistiche (persone) per farti visitare la città New York, che tariffe hanno .grazie

  7. ciao Carlo
    complimentoni per il sito davvero fatto bene!!!
    vorrei chiederti se a NY posso portarmi la genius card circuito unicredit-mastercard o la posta pay ad ogni modo entrambe prepagate e senza il mio nome sulla scheda.
    è utile averle dietro ma saranno accettate una volta alla cassa?

    grazie

    Max

    1. Ciao Max,
      come avrai letto anche nella pagina qui su, le carte prepagate sono accettate quasi ovunque.

      1. Ciao Carlo siamo a NY da sabato e ancora fino al 13 aprile. Finora tutto stupendo. Stiamo cercando una tavola da skateboard e dei pattini a rotelle (4 ruote) x ns figli sai per favore indicarci i negozi? X ora non siamo riusciti a trovarne. Grazie ciao Micaela

        1. Ciao Micaela,
          mi fa piacere che tutto proceda bene.
          Ti posso segnalare ad es. Blades (specializzato proprio in questo settore) che ha due negozi 659 Broadway tra Bleecker & la 3rd nel Village e un altro al 156 West 72nd St. tra Columbus & Amsterdam nell’Upper West Side.
          Sempre nel Village c’è Uncle Funky Boards al 128 di Charles Street (è in un seminterrato), oppure nel Lower East Side al 132 di Allen Street c’è Longboard.
          Fammi sapere se trovate quello che vi interessa.

  8. Ciao,sono prossimo alla partenza per NY, volevo chiedere com’è il costo della vita a NY dovrei fermarmi 8 giorni possono bastare 1000 dollari per trascorrere una bella vacanza cercando di vedere tutto e senza particolari eccessi in ristoranti o simili; quali sono le cose piu costose che conviene evitare?grazie mille e complimenti per l’utilità delle informazioni e del servizio che date

  9. Ciao Carlo volevo farti qualche altra domanda ho visto sul sito che mi hai suggerito per prenotare la navetta che chiede di indicare le date del viaggio per verificare la disponibilità io arrivo all’aeroporto l’11 giugno ma come seconda data cosa devo mettere? Ho anche letto che bisogna telefonare 24 ore prima per confermare la prenotazione, se questo e vero devo farlo sia all’arrivo che al ritorno? E nella telefonata mi parleranno solo in inglese? Per il viaggio inverso cioè dall’hotel all’aeroporto la prenotazione la faccio allo stesso modo? So che forse qualche domanda può sembrare sciocca ma nn ne so veramente nulla e nn voglio lasciare niente al caso. Grazie in anticipo e grazie anche per tutte le altre volte che mi hai dato consigli nn utili ma utilissimi. Buona serata

  10. Ciao Carlo volevo sapere ma c’e un sito in italiano dove poter prenotare la navetta go Airlines e poi una volta arrivati in aeroporto cosa devo fare e come faccio a sapere quale navetta e’ li per prendere me? Volevo anche sapere visto che e’ un mezzo condiviso suppongo che si paghi in base alle persone che ci sono ma prenotando on line come fanno a sapere quanto devo pagare se cmq nn sanno quante persone ci saranno? Grazie e scusa se ti faccio una domanda dietro l’altra ma voglio essere sicura di tutto. Grazie ancora e buona serata

    1. Ciao Lucia,
      si puoi prenotare da Expedia in italiano. Una volta che hai ritirato i bagagli segui le indicazioni per il “Grund Transportation Desk”, lì consegnerai i tuoi voucher e in pochi minuti arriva il tuo autista che ti chiamerà per nome. Il prezzo è fisso a persona, a prescindere da quanta gente carica.

  11. Ciao Carlo volevo un informazione io sarò a New York a giugno e alloggerò all’hotel Helmsley Park Lane, dall’aeroporto quale mezzo mi consigli di utilizzare per andare in albergo? Ho letto in una discussione che spesso consigli la navetta go Airlines potresti gentilmente spiegarmi bene di cosa si tratta e come fare per utilizzare eventualmente questo servizio? Grazie in anticipo dei tuoi consigli.

    1. Ciao Lucia,
      si tratta di un mezzo di trasferimento condiviso che ospita al max 11 persone, che ti preleva all’aeroporto e ti lascia al tuo albergo e al ritorno vv. viene a prenderti all’hotel e ti accompagna al tuo terminal. Si risparmia rispetto al taxi proprio perché si tratta di un mezzo condiviso, tieni conto però che sono organizzati per portare persone che vanno nella stessa zona di Manhattan.

  12. Salve, vorrei gentilmente porre una domanda, se acquisto un iPad a new york poi alla dogana devo pagare qualcosa? Una mia amica mi ha consigliato di sbarazzarmi della scatola ma secondo te non credi possa servire per la garanzia in Italia?

    1. Ciao Luca,
      se fai le cose in regola devi dichiarare alla dogana che hai acquistato un iPad e ti faranno pagare l’iva.

  13. Ciao Carlo, ho già letto delle risposte relative alla mia domanda ma vorrei un chiarimento. Io ho una valigia rigida che si chiude con la combinazione, non ha chiusura tsa perchè è abbastanza vecchia, facendo anche scalo preferirei non lasciarla aperta, come devo fae quindi? non posso utilizzare un lucchetto tsa xke appunto si chiude con la combinazione. E se metto il cellophane e al mio arrivo lo trovo aperto come faccio a sapere se è stato per un controllo oppure no?
    Grazie mille!!!

  14. Ciao Carlo grazie per la tua risposta sempre molto gentile e esauriente e scusa se ti disturbo di nuovo, ti prometto che nn ti romperò più le scatole almeno per un po’. Volevo chiederti, nel modulo per la dogana ho visto che bisogna scrivere l’indirizzo di dove si alloggerà la mia domanda e’ visto che stiamo 5 giorni a New York e 3 a Las Vegas dobbiamo mettere l’indirizzo di tutti e due gli hotel? E poi volevo sapere un ultima cosa se noi prendiamo il city pass, mettiamo caso alla biglietteria del Moma le istruzioni saranno solo in inglese o anche in italiano e nel caso fossero solo in inglese a questo punto ci converrebbe prenderlo on line? Grazie mille e scusa ancora se ti sto assillando Buona serata

    1. Ciao Lucia,
      sul modulo della dogana devi indicare il primo hotel in cui alloggerete. Per il City Pass io consiglio sempre di acquistarlo on-line perché si evitano le file. Non ci sono istruzioni, né in inglese né in italiano.

  15. Ciao Carlo anche io come molti altri volevo complimentarmi con te per questa pagina e’ veramente molto utile per chi come noi magari e’ alla sua prima esperienza all’estero e vuole avere alcune delucidazioni. Avrei altre cose da chiederti, ho letto in una discussione che in aereo ti danno un modulo da compilare per la dogana mi puoi gentilmente spiegare bene di cosa si tratta? Questo modulo te lo danno sia all’andata che al ritorno? Per quanto riguarda le mance nei locali mi sai dire qual’e la percentuale perché da qualche parte ho letto il 15 e da altre il 20 quindi volevo sapere con piu esattezza. Come ultima cosa volevo chiederti visto che sia io sia il mio futuro marito non siamo proprio delle cime in inglese diciamo che siamo abbastanza scarsi a livello scolastico ci consigli di portarvi dietro un piccolo dizionario piuttosto che un piccolo libro magari con le frasi piu comuni oppure dici che ce la possiamo cavare cmq senza nulla? Ti chiedo scusa se ti sto bombardando di domande ma siccome sei così disponibile e informato e noi siamo al nostro primo viaggio all’estero vorremmo sapere quante piu cose ci possano essere utili per viverci al meglio questo viaggio. Grazie mille in anticipo e buona serata

    1. Ciao Lucia,
      ti ringrazio per i complimenti.
      Per le mance trovi la risposta in questa pagina; riguardo al modulo della dogana trovi la guida passo passo su Viaggio Stati Uniti; bisogna compilarlo solo all’ingresso.
      Direi che un piccolo dizionario non può che esservi utile, specialmente magari in ristorante quando non capite bene tutti i piatti.

    2. ciao… ho letto le Vs domande e relative risposte..parto ank’io con il mio futuro marito x NY il 4o5 giugno… tu di dove sei?x fortuna il problema dell’inglese non è solo mio…

  16. Ciao Carlo e sempre grazie per le tue risposte. Volevo chiederti se acquistando un I Pad a NY, ( pare che economicamente convenga ), si corra poi il rischio di avere la versione statunitense delle funzioni di base; e se sì, posso chiedere al momento dell’acquisto in un Apple Store di avere la versione in italiano ? Trovo ad esempio impossibile al momento scaricare le applicazioni per I Phone che sono disponibili solo per l’App Store statunitense e che ho visto su alcuni siti su NY; vedi l’app Open Table che pare sia tanto utile per prenotare i ristoranti… ecc ecc. Spero di essermi espressa chiaramente… grazie 1000

    1. Ciao Santa,
      che io sappia esiste un’unica versione dell’iPad, è sufficiente scegliere la lingua che ti interessa. Comunque una volta lì, ti consiglio di chiedere direttamente ai commessi Apple che sono molto gentili e disponibili.

  17. Ciao Carlo sei stato gentilissimo volevo farti un’altra domanda. Io ho un iPad che pensavo di portarmi a new york e volevo sapere se negli alberghi la connessione wifi si deve pagare e nel caso se mi conviene prendermi una scheda per la navigazione. Grazie mille buona giornata

    1. Questo dipende dal tuo albergo, non esiste una regola generale. Con tutti gli hotspot gratuiti in giro per New York, io ti consiglio di sfruttare quelli piuttosto che fare una scheda.

  18. Ciao Carlo l’11 giugno andrò in viaggio di nozze con il mio futuro marito a new york e las vegas volevo chiederti siccome io devo prendere tutti i giorni una pastiglia pensi che ci siano problemi o e’ meglio che mi faccia fare un certificato dal medico? Se devo fare il certificato devo Carmelo scrivere in inglese? E poi puo Carmelo il medico curante oppure deve scrivermelo l’oncologa che mi ha dato la terapia da fare? Ti ringrazi anticipatamente e sicuramente ti faro altre domande prima di giugno

  19. Ciao Carlo,
    parto con la mia futura moglie il 28 aprile. Trascorreremo cinque giorni a NY e poi altre due settimane tra i parchi dell’Arizona e California passando da LA, LV e SF. La cosa che non mi è chiara è il discorso tasse negli alberghi. Ho tutto pagato da qui ma leggo qua e la che ci sono altre tasse da pagare in loco. Mi sai aiutare? A quanto ammontano? Queste tasse esulano dal discorso mance?
    Grazie in anticipo delle info.
    Buona serata!
    Fabio

  20. Ciao Carlo, sarò a NY dal 28/4/12 al 07/05/12; un amico mi chiede la seguente cortesia: ha 24 anni, ha frequentato la scuola di cucina di eccellenza di Gualtiero Marchesi a Parma; si è diplomato giovane chef e ora vorrebbe lavorare e fare pratica a NY; mi darà, da portare con me, alcuni suoi curriculum in italiano ed in inglese; desidero tanto aiutarlo, mi sapresti dire come devo procedere una volta arrivata a NY? c’è una agenzia seria per qsto tipo di lavoro? Inoltre so bene che gli chef italiani sono ricercati e molto ben accetti.
    grazie 1000 per la tua risposta. ciaoooooooooooooo

    1. Ciao Santa,
      per quanto riguarda le agenzie non so dirti. Una volta che hai consegnato il cv del tuo amico, laddove un ristorante fosse interessato ad assumerlo, è quest’ultimo che deve avviare le pratiche per richiedere il visto. Ti consiglio di leggere questo articolo, che tratta proprio del lavoro negli USA.

  21. Ciao Carlo, noi partiamo per NY fra dieci giorni. Vorrei cheiderti un consiglio sull’abbigliamento per questo periodo. ho visto sul sito che le temperature sono similia a quelle italiane no?
    inoltre vorremmo partecipare a uno spettacolo di Broadway, è richiesto un certo tipo di abbigliamento (vestito da sera o comunque elegante) per questi eventi?

    grazie mille in anticipo sono in ” panico” preparazione valigia
    😉

  22. Ciao, parto tra 15 giorni per New York, volevo sapere se conviene comprare un pc (netbook o Mac) là?? Se si, devo dichiararlo alla dogana o presentare qualche ricevuta per scalare l’IVA?
    In oltre posso portare del cibo nella valigia che starà in stiva?
    Grazie mille Carlo!!

    1. Ciao Ornella,
      si conviene comprare i Mac negli USA, costano un bel po’ meno rispetto all’Italia. Si devi dichiararli alla dogana (in Italia), se vuoi fare le cose in regola. Si è possibile portare cibo, devi dichiararlo però nel modulo della dogana (americana) che viene distribuito in aereo.

  23. Ciao, sono uno studente universitario che avrebbe piacere a visitare NY, magari frequentando una Summer school nel mio campo di studi ( Scienze Motorie, o Health&Fitness), purtroppo consultando diversi siti di Università ed istituzionali, non ho trovatato nulla di utile per me gentilmente, avresti qualche consiglio/indicazione in merito? grazie mille

    1. Ciao Maurizio,
      non esiste nessun rimborso. Infatti le tasse comunali (che immagino sono quelle che vorresti farti rimborsare) non funzionano come la VAT.

      1. grazie mille, molto gentile! un’ultima cosa: dai miei scontrini mi è sembrato di dedurre che la tassa sull’abbigliamento sia del 4,375% solo per indumenti con prezzi superiori a 55 $ circa (fino a 54 $ non le ho pagate). ti risulta?

        grazie mille ancora!

        1. Le tasse comunali sull’abbigliamento vengono applicate a partire dai $110 di spesa se non ricordo male, e sono dell’8,75%.

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