Manhattan Bridge: storia, curiosità e come visitarlo

Andiamo ad esplorare uno dei gioielli architettonici di New York. Il Manhattan Bridge, spesso oscurato dalla fama del più celebre Ponte di Brooklyn, offre un’esperienza unica che merita di essere vissuta, soprattutto se non sarà la tua prima volta a New York. Vediamo insieme la sua storia, le curiosità e tutte le informazioni pratiche per la tua visita.

Un po’ di storia sul Manhattan Bridge

Il Manhattan Bridge è uno dei quattro ponti principali che attraversano l’East River, tre dei quali collegano Manhattan a Brooklyn. La sua costruzione iniziò nel 1901 e venne inaugurato il 31 dicembre 1909, diventando il terzo ponte sospeso a unire questi due distretti e anche l’ultimo ad essere stato costruito.

Progettato dall’ingegnere polacco Ralph Modjeski, il ponte rappresenta un capolavoro di ingegneria e architettura dell’epoca.

Modjeski optò per un design innovativo per quel tempo, incorporando cavi di sospensione più leggeri e un sistema di ancoraggio migliorato. Questo ha reso il Manhattan Bridge un pioniere nella tecnologia dei ponti sospesi, influenzando le future costruzioni in tutto il mondo.

Con una lunghezza totale di 2.089 metri, il ponte comprende quattro corsie di traffico su ciascuna direzione, due binari per la metropolitana, un percorso ciclabile e uno pedonale.

Curiosità sul ponte

Il ponte è facilmente riconoscibile per i suoi pilastri di granito e i suoi archi in stile Beaux-Arts, situati all’ingresso di Manhattan. Questi dettagli architettonici aggiungono un tocco di eleganza e maestosità alla struttura.

Il Manhattan Bridge è apparso in numerosi film e programmi televisivi, tra cui “C’era una volta in America”, “The Dark Knight Rises” e “Gangs of New York”. È anche immortalato in molte fotografie e opere d’arte, diventando un simbolo iconico di New York.

Mentre attraversi il ponte, puoi godere di viste mozzafiato dello skyline di Manhattan, del ponte di Brooklyn e della Statua della Libertà. Le vedute diurno e notturno sono entrambe spettacolari, quindi non dimenticare la tua macchina fotografica!

Come Visitare il Manhattan Bridge a piedi

Dove si trova

Il ponte, come detto, collega Manhattan e più precisamente il quartiere di Chinatown, con il quartiere di DUMBO a Brooklyn. A piedi senza fare soste ci vogliono circa 30 minuti per percorrerlo.

Io consiglio di visitarlo da Brooklyn a Manhattan, per avere la vista dei grattacieli di fronte a te. A differenza del ponte di Brooklyn dove la passerella pedonale si trova al centro del ponte, sul ponte di Manhattan il passaggio pedonale si trova in una posizione che permette di avere un’ampia visione sull’East River e sullo skyline di Manhattan.

Ingresso pedonale del ponte a Manhattan

L’ingresso pedonale e ciclabile del ponte si trova vicino alla Bowery, all’intersezione tra Canal Street e Bowery Street, a Chinatown, dove ci sono i famosi archi del ponte. La vicinanza a Little Italy e a Lower East Side rende il ponte facilmente accessibile e ti permette di combinare la visita con un tour culturale della zona.

Ingresso pedonale del Manhattan Bridge a Brooklyn

A Brooklyn, l’accesso al ponte si trova vicino all’incrocio tra Nassau Street e Jay Street, nel quartiere di DUMBO. C’è un piccolo parco all’incrocio e lì vedrai i cartelli che indicano l’ingresso pedonale del ponte.

Informazioni Pratiche

• Il ponte è aperto 24 ore al giorno per pedoni, ciclisti e veicoli.
• Trasporti pubblici: diverse linee della metropolitana (B D N Q) attraversano il ponte, offrendo un modo veloce per spostarsi tra Manhattan e Brooklyn. Le stazioni più vicine all’ingresso del ponte sono Canal Street a Manhattan e York Street a Brooklyn.
• Cosa Portare: indossa scarpe comode per camminare e, se visiti di sera, porta con te una giacca o un maglione, poiché le temperature possono scendere, soprattutto in inverno.

Cosa fare nelle vicinanze

Dopo aver attraversato il ponte, ti consiglio di esplorare i dintorni. A Manhattan, puoi visitare Chinatown con i suoi mercati vivaci e ristoranti autentici. A Brooklyn, DUMBO è un quartiere imperdibile, con il Brooklyn Bridge Park, la Jane’s Carousel e le numerose gallerie d’arte.