Il museo della Statua della Libertà
La Statua della Libertà, ispiratrice di speranza e simbolo di libertà, è un’icona newyorkese conosciuta e amata in tutto il mondo.
Più di 4,3 milioni di persone le fanno visita ogni anno, e il dato non mi stupisce affatto!
Una visita a Lady Liberty, però, può dirsi completa solo quando, oltre ad ammirarla per la sua grandezza e bellezza, si approfondisce la conoscenza della sua storia e degli ideali che ne ispirarono la costruzione (oggi attuali più che mai).
Il nuovo museo della Statua della Libertà, Statue of Liberty Museum, inaugurato a maggio del 2019, rende tutto più semplice!
Infatti, è incentrato sulla creazione, sulla storia e soprattutto sul significato della Statua della Libertà (leggi anche 20 curiosità sulla Statua della Libertà).
In poche parole, è stato realizzato per farci vivere un’esperienza completa e per trasmettere una piena comprensione della storia di Lady Liberty.
Ampio e interattivo, il museo è in grado di ospitare tutti i visitatori giornalieri dell’isola, a differenza del precedente che si trovava alla base della statua e che, per motivi di sicurezza, poteva contenere solo il 20% delle persone che sbarcano quotidianamente a Liberty Island.
Sarai d’accordo con me: Lady Liberty meritava proprio questa nuova struttura a lei dedicata!
Tra l’altro, essendo il museo uno spazio al chiuso, si rivela confortevole anche nei mesi più freddi dell’anno.
Le 3 attrazioni più prenotate nelle vicinanze
Dove si trova e come arrivare
Il museo (questo il suo sito ufficiale) si trova su Liberty Island, l’isolotto sulla foce del fiume Hudson, nella baia di New York, dove “abita” Lady Liberty.
Si trova in in un edificio progettato da FXCollaborative, separato rispetto alla statua ma poco distante.
Collocato sulla linea di costa dell’isola e affacciato sulla baia di New York, il museo si integra molto bene nel contesto, con il suo esterno a scalinata che porta fino ad un tetto verde (le erbe che vedrai sono quelle del luogo!), dal quale si può ammirare un bellissimo panorama dove spiccano Lady Liberty, Lower Manhattan e il porto di New York.
Per arrivare, devi prendere il battello da Battery Park a Manhattan (o, eventualmente, dal New Jersey), come spiego qui.
A proposito, Battery Park è un bellissimo parco che ti consiglio di visitare.
Numeri e caratteristiche del museo
Cosa vedere dentro il Museo della Statua della Libertà
Cose belle! 🙂
Le esposizioni comprendono schermi interattivi, riproduzioni in formato reale di parti della statua – volto, naso, orecchie, piedi, che possono essere toccate (il museo è giustamente pensato anche per chi ha problemi di vista), la torcia originale (quella però non si può toccare), oltre 500 fotografie e grafici provenienti da più di 100 fonti diverse, compreso il vecchio museo.
Ci sono anche rare foto storiche relative alla costruzione della statua provenienti dal Museo Bartholdi in Francia e bozze dei primi disegni per il piedistallo della Biblioteca del Congresso.
Il museo comprende tre spazi espositivi ovali, ognuno dei quali si propone di ispirare i visitatori e di far conoscere la Statua della Libertà in modo interattivo e stimolante.
Vediamo quali sono.
1. Immersive Theater (Teatro immersivo):
Si inizia con una intensa ed enfatica esperienza multimediale che dura circa 8-10 minuti e fa immergere i visitatori nella storia di Lady Liberty e degli ideali che rappresenta.
Viene raccontata l’affascinante storia delle origini della Statua e si viene trasportati in un “volo virtuale” (per il quale dobbiamo ringraziare i due droni utilizzati) sopra la Statua e al suo interno.
Inoltre, i visitatori sono invitati a riflettere sulla libertà al giorno d’oggi e sui suoi parametri nel mondo, quali l’accesso all’istruzione, le elezioni libere e la libertà di stampa.
2. Engagement Gallery (galleria dell’impegno)
Qui si è portati ad esplorare quanto è avvenuto nel luogo in cui Frédéric Auguste Bartholdi ha costruito la Statua.
Diversi display multimediali trasmettono la sensazione di trovarsi davvero all’interno dello studio dello scultore e di assistere passo dopo passo al processo di costruzione della Liberty.
Si parte da un piccolo modello in gesso e si arriva ai fogli di rame pressato su grandi stampi negativi al fine di creare la forma finale della Statua. C’è anche un taccuino interattivo!
In questa sezione si approfondiscono inoltre le storie su Lady Liberty, sul suo design e sul suo ruolo nel mondo.
3. Inspiration Gallery (Galleria dell’ispirazione)
Nella terza galleria i visitatori possono riflettere su ciò che hai visto e vissuto durante la tua visita al museo.
Puoi inoltre esprimerlo tramite un’esperienza digitale chiamata Becoming Liberty (Diventare Libertà): si può infatti documentare la propria visita ed esprimere il proprio punto di vista aggiungendo un autoritratto e un collage di immagini ispiratrici.
Il percorso culmina con un incontro ravvicinato con il simbolo più significativo di Lady Liberty: la sua torcia originale, che la statua ha tenuto alta per quasi 100 anni.
Per via degli agenti atmosferici che la stavano corrodendo, dal 1986, è stata sostituita dalla nuova versione, più robusta, che la Statua della Libertà tiene tra le mani oggi.
Puoi anche vivere un “momento tattile” con un modello del volto della Statua (a grandezza naturale, quindi, gigante!), e infine ammirare – al di là delle pareti di vetro della galleria – la vera Lady Liberty con lo skyline di New York sullo sfondo.
Prezzi dei biglietti per il museo
Si può accedere gratuitamente al museo acquistando il biglietto per il battello per Liberty Island che comprende anche Ellis Island e il museo dell’Immigrazione (trovi tutte le informazioni in questa pagina).
Non occorrono prenotazioni anticipate o ulteriori biglietti.
È un museo adatto anche ai bambini?
Sì; è pensato per le famiglie e per coinvolgere anche i piccoli di casa, che ne apprezzeranno l’interattività e sicuramente si divertiranno a cercare di arrampicarsi e a sedersi sulla luccicante replica delle dita dei piedi della grande signora.
Sono disponibili anche le audioguide in tredici lingue diverse, anche se di solito i bambini non le ascoltano volentieri dall’inizio alla fine.
Non dimenticare di acquistare per loro qualche divertente souvenir a Liberty Island.
Per esempio, la corona morbida in stile “Statua della Libertà” è sempre apprezzata, anche dai bambini cresciuti!
Museo dell’immigrazione di Ellis Island
Non bisogna fare confusione con il Museo dell’Immigrazione che si trova a Ellis Island!
Questo museo di cui ti ho parlato in questa pagina è completamente dedicato alla storia della Statua della Libertà, al suo spirito e al suo significato.
Il Museo dell’Immigrazione come facilmente suggerisce il nome è dedicato all’immigrazione. Si trova a Ellis Island perché quest’isola era stata dedicata tanti anni ad accogliere gli immigrati di terza classe, ad essere registrati e visitati prima di avere il via libera ed approdare a Manhattan.
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